
Cartelle esattoriali rimandate a settembre. Dopo l’accordo raggiunto tra Governo e Parlamento, viene modificata ancora il termine fissato ora al 30 giugno fino alla fine di agosto, rimandando così la ripresa delle operazioni di riscossione.
La modifica dell’invio delle cartelle esattoriali è avvenuta nell’ambito del dibattito alla Camera sul Sostegni bis, dove comunque il pacchetto con le modifiche definitive dovrebbe arrivare entro la prossima settimana.
Come riporta il Sole24Ore , “a disposizione ci sono 800 milioni per le proposte parlamentari già previsti dal decreto, cui si aggiunge il ’tesoretto’ da circa 4 miliardi per le richieste di indennizzo a fondo perduto inferiori alle attese. Tra le modifiche su cui si è già registrata convergenza l’attesa cancellazione della prima rata Imu per i proprietari di immobili con gli sfratti bloccati dall’inizio dell’emergenza Covid (circa 50 milioni), un rifinanziamento degli ecoincentivi auto e anche della nuova Sabatini”.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
