Vendemmia: la top ten degli alloggi tra i vigneti

È una delle tendenze degli ultimi anni che sta raccogliendo sempre più consensi da parte di quei viaggiatori, italiani e internazionali, che amano immergersi nella tranquilla vita di campagna, tra vigneti e cantine, alla scoperta dei prodotti enogastronomici del territorio. È l’enoturismo, o turismo del vino, recente fenomeno culturale ed economico in rapida ascesa, che tende a valorizzazione le aree ad alta vocazione vitivinicola, portando a un ripensamento qualitativo dell’accoglienza nell’ambito di un’offerta turistica di tipo integrato, nonché apporta diverse opportunità vantaggiose per la crescita delle realtà imprenditoriali di tali aree.

Cavalcando questo trend, Airbnb, il portale online statunitense che unisce host locali e viaggiatori, ha lanciato a maggio 2022 una nuova tipologia di alloggi, denominata Categoria vigneti, che offre oltre 160mila soluzioni abitative in tutto il mondo e raccogliendo solo in Italia 500mila viaggiatori in poco più di un anno.

E in occasione della vendemmia, il periodo più adatto all’esplorazione di vigne, cantine e degustazioni, con il tiepido sole autunnale che illumina le foglie rossastre e aranciate dei filari, Airbnb ha stilato una classifica delle dieci destinazioni in Italia con il maggior numero di notti prenotate per i mesi della raccolta dell’uva.

A vincere su tutte le regioni è la Toscana, che si aggiudica le prime tre posizioni con le città di San Gimignano, in cima alla classifica, Montepulciano e Greve in Chianti a seguire. Al quarto posto c’è il Veneto con Bardolino, poi Pantelleria per la Sicilia, Garda per il Veneto, Vietri sul Mare per la Campania, Bosa in Sardegna, Orvieto in Umbria e ancora Veneto con Lazise.

Da maggio a oggi sono 11.500 gli alloggi disponibili nella Categoria vigneti con un costo medio a unità abitativa, che si aggira intorno ai 170 euro a notte. Se si considera che la media dei viaggiatori si attesta tra le tre e le quattro persone, un soggiorno di questo tipo costa dai 40 ai 60 euro di media a testa. I dati di Airbnb riportano anche che per questa tipologia di location, sono più frequenti i viaggi di coppia e in famiglia, arrivando a coprire il 65 per cento delle prenotazioni totali.

Tra gli alloggi più suggestivi che il portale web propone, ci sono la torre di un antico castello a Poggibonsi per un soggiorno da favola, oppure un dammuso a Pantelleria, vera e propria oasi di relax ideale punto di partenza per esplorare i vigneti vicini. Se si è alla ricerca di qualcosa di davvero insolito, è possibile soggiornare in una mini casa a forma di botte; oppure, se si preferiscono luoghi dal grande fascino storico, si può optare per una villa con torre colombaia risalente al XIV secolo nel cuore della Valpolicella classica.

Come per i vini, ce n’è per tutti i gusti.