
Dopo l’adozione del Programma per il mercato unico (SMP) e l’annuncio delle prime opportunità di finanziamento, l’EISMEA ha aperto l’invito a presentare proposte per creare Enterprise Europe Network a partire dal 2022.
Il budget previsto dal bando messo a disposizione dal Consiglio europeo per l’innovazione e l’Agenzia esecutiva per le PMI (EISMEA) per favorire l’attuazione del Programma per il Mercato Unico (SMP) ammonta a 164,5 milioni di euro con l’obiettivo di migliorare la competitività e la sostenibilità delle PMI in Europa e promuovere l’imprenditorialità.
Lanciata nel 2008, la rete ha svolto un ruolo cruciale nel facilitare l’accesso delle PMI europee al mercato unico e ai mercati dei paesi terzi e nel fornire servizi di supporto alle imprese e all’innovazione orientati alla crescita e integrati per aiutarle a competere. Con le sovvenzioni per la rete attuale che scadono alla fine del 2021, la Commissione europea è ora alla ricerca di proposte per la prossima rete, inizialmente per il periodo dal primo gennaio 2022 al 30 giugno 2025.
Questa rete sarà finanziata nell’ambito del nuovo programma per il mercato unico (SMP), che succede al programma COSME. L’importo stanziato dovrà contribuire al raggiungimento degli obiettivi del SMP attraverso azioni di:
- facilitazione del loro accesso al mercato unico e ai mercati dei paesi terzi;
- sostegno dell’innovazione e dei processi di innovazione;
- aiuto alla cooperazione e, se del caso, all’integrazione con i cluster locali, regionali, nazionali ed europei, nonché con gli ecosistemi industriali e le catene globali del valore.
La rete si baserà sui suoi attuali punti di forza, competenze e risultati e li porterà ad un nuovo livello. In particolare, la nuova rete svolgerà un ruolo cruciale nell’aiutare tutti i tipi di PMI nella loro transizione verso modelli di business più sostenibili attraverso consulenti di sostenibilità dedicati e altri servizi di sostenibilità. Faciliterà anche la digitalizzazione delle PMI aiutandole ad adattare i loro processi, ad usare le tecnologie digitali e a sviluppare nuovi prodotti e servizi usando mezzi digitali. Soprattutto, sosterrà le PMI a diventare più resilienti, a riprendersi completamente dalla crisi COVID-19 e ad emergere più forti.
La scadenza per la presentazione delle proposte è prevista per l’11 agosto 2021.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
