
Con l’obiettivo di diversificare le attività per promuovere la competitività delle piccole e medie imprese, il settore agricolo e il settore della pesca e dell’acquacoltura, la Regione Lazio nell’ambito del Programma operativo Feamp 2014/2020, rende note le modalità e le procedure per la presentazione e l’ammissione delle domande di sostegno a valere sulle risorse previste nella Misura 1.30 – Diversificazione e nuove forme di reddito (Art. 30 del Reg. (UE) n. 508/2014). Sono esclusi da tale avviso gli interventi sulle acque interne.
La misura contribuisce, alla diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo di attività complementari, compresi investimenti a bordo, turismo legato alla pesca sportiva, ristorazione, servizi ambientali legati alla pesca e attività pedagogiche relative alla pesca.
L’intervento di sostegno contribuisce ad accrescere il livello di formazione dei pescatori su ambiti produttivi correlati alla pesca (turismo legato alla pesca sportiva, ristorazione, servizi ambientali e attività pedagogiche); il beneficiario, infatti, al fine di accedere al sostegno, deve dimostrare di avere idonee competenze professionali nell’ambito del settore oggetto di diversificazione
La misura, fatti salvi i vincoli di legge, si applica all’intero territorio della regione Lazio.
Si dovrà tener conto delle eventuali zone con particolari caratteristiche e valenze ambientali:
– aree a rischio idrogeologico;
– aree a rischio di erosione;
– aree a rischio di inondazione costiera;
– quadro programmatico per la protezione delle acque superficiali interne, delle acque di transizione, delle acque costiere e sotterranee;
– quadro normativo per la difesa del suolo;
– Aree Natura 2000;
– presenza di criticità puntuali;
– Aree Naturali protette.
COSA SI PUO’ FINANZIARE Sono ritenuti ammissibili gli investimenti che contribuiscono alla diversificazione del reddito dei pescatori tramite lo sviluppo delle seguenti nuove attività complementari correlate all’attività principale della pesca:
– investimenti a bordo;
– turismo legato alla pesca sportiva;
– ristorazione;
– servizi ambientali legati alla pesca;
– attività pedagogiche relative alla pesca.
Gli investimenti per attività esistenti non sono ammissibili.
BENEFICIARI I beneficiari della misura sono i pescatori ovvero qualsiasi persona fisica o giuridica che esercita l’attività di pesca professionale in possesso dei requisiti richiesti dal presente avviso. Si applicano i seguenti criteri di ammissibilità dell’operazione:
– la nuova attività presentata nel piano aziendale è complementare e correlata all’attività principale di pescatore, ivi comprese le attività di pescaturismo ed ittiturismo;
– l’imbarcazione da pesca è iscritta nel Registro comunitario nonché in uno dei Compartimenti marittimi ricadenti nel territorio della Regione Lazio;
– l’operazione concorre al raggiungimento degli obiettivi di cui al Po Feamp 2014/2020.
Per il progetto presentato e/o per i singoli costi specifici il beneficiario non deve aver ottenuto altri finanziamenti a valere sul Bilancio comunitario, nazionale e regionale.
L’avviso pubblico stanzia una dotazione finanziaria pari a 150 mila euro.
I progetti avranno una quota di cofinanziamento pubblico pari al 50 per cento della spesa ammissibile ripartito nel modo seguente: – Ue Feamp 50 per cento, Stato 35 per cento, Regione 15 per cento.
L’investimento massimo ammissibile è pari a 150 mila euro mentre l’investimento minimo ammissibile è pari a 5 mila euro.
La domanda di sostegno, dovrà essere presentata entro e non oltre le ore 23:59 del 25 agosto 2022.
Le domande di sostegno dovranno essere inviate a mezzo PEC esclusivamente ai seguenti indirizzi:
– Area Decentrata Agricoltura Lazio Sud – adalatina@regione.lazio.legalmail.it
– Area Decentrata Agricoltura Lazio Centro – adaroma@regione.lazio.legalmail.it
– Area Decentrata Agricoltura Lazio Nord – adaviterbo@regione.lazio.legalmail.it
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
