Mimit, bando per l’accesso alla nuova tutela europea dei prodotti Igp

A partire dal 16 settembre 2024 ed entro le ore 13 del 31 ottobre 2024 le associazioni di produttori potranno presentare domanda per il bando del ministero delle Imprese e del Made in Italy, che favorisce l’accesso alla nuova tutela europea dei prodotti Igp non agroalimentari.

Il bando rende operativa la misura e completa l’attuazione dell’articolo 46, co. 2, della legge 27 dicembre 2023 n. 206 (c.d. Legge quadro del Made in Italy) e del decreto ministeriale 11 giugno 2024 (pubblicato nella G.U. dell’8 luglio scorso) adottato dal ministro Adolfo Urso, di concerto con il ministero dell’Economia e delle Finanze.

La misura favorirà l’accesso alla nuova tutela europea per le Indicazioni geografiche protette (Igp). A partire dal 1° dicembre 2025, infatti, la predisposizione del suddetto disciplinare sarà condizione necessaria per presentare la domanda di registrazione di un’Igp per prodotti artigianali e industriali. Ciò permetterà di estendere alle produzioni non agroalimentari le stesse tutele previste a oggi per il settore agroalimentare, consentendo di promuovere a livello internazionale i territori e le produzioni locali e regionali.

Con un finanziamento di tre milioni di euro per il 2024, il bando prevede un contributo dell’80 per cento delle spese di consulenza tecnica sostenute per la predisposizione del disciplinare di produzione dei prodotti industriali e artigianali tipici, fino a un importo massimo concedibile pari a 30mila euro per ciascun soggetto beneficiario.

Il decreto direttoriale, pubblicato sul portale del ministero delle Imprese e del Made in Italy, stabilisce i requisiti, le spese ammissibili, l’entità e le modalità di erogazione del contributo.

Possono accedere al bando le associazioni dei produttori costituite in qualsiasi forma giuridica e con sede legale in Italia, mentre sono ammissibili:

• Le spese sostenute per la predisposizione del disciplinare dei prodotti industriali e artigianali tipici, volte a valorizzare e favorire i processi di tutela deli stessi;
• Le spese di consulenza professionale relative alla qualità e alle caratteristiche specifiche del prodotto sostenute dai soggetti beneficiari per la predisposizione del disciplinare di produzione;

La data di fatturazione della prima spesa sostenuta non può essere anteriore al 27 dicembre 2023, mentre sono escluse in ogni caso le spese di consulenza professionale prestate da amministratori dell’associazione richiedente o con qualsiasi forma di auto-fatturazione.

Le richieste dovranno essere inviate, complete di tutta la documentazione necessaria, all’indirizzo pec: bandodisciplinariigp@pec.mimit.gov.it.

Per ulteriori informazioni è possibile consultare il bando al seguente link.