Dall’11 novembre 2024 sarà possibile presentare le domande di agevolazione per lo sviluppo di una maggiore efficienza energetica e per rendere più sostenibili i processi di produzione. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy, infatti, ha emesso una circolare in cui illustra le modalità attuative della misura, che andrà a valere sullo strumento dei Contratti di sviluppo.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio contesto della Misura M1C2-I7 per il “Sostegno al sistema di produzione per la transizione ecologica, le tecnologie a zero emissioni nette e la competitività e la resilienza delle catene di approvvigionamento strategiche”, il cui obiettivo è incentivare gli investimenti privati e migliorare l’accesso ai finanziamenti per sostenere, in relazione al sottoinvestimento 1, i settori dell’efficienza energetica, la produzione rinnovabile per l’autoconsumo e la trasformazione sostenibile del processo produttivo.
Con una dotazione complessiva di 350 milioni di euro, le risorse stanziate fanno parte nell’ambito della dotazione complessiva del sottoinvestimento 1, pari a 2 miliardi di euro, della Missione 1, Componente 2, Investimento 7, del Pnrr finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
Sono ammesse all’agevolazione programmi di sviluppo per la tutela ambientale concernente un’iniziativa imprenditoriale finalizzata alla salvaguardia dell’ambiente e per la cui realizzazione possono essere necessari uno o più progetti per la tutela ambientale e, eventualmente, progetti di ricerca, sviluppo e innovazione. I progetti d’investimento devono essere volti:
a) alla tutela dell’ambiente, compresi gli aiuti per la riduzione e l’eliminazione delle emissioni di gas a effetto serra;
b) all’introduzione di misure di efficienza energetica;
c) alla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, dell’idrogeno rinnovabile e della cogenerazione ad alto rendimento, solo qualora gli investimenti riguardino interventi destinati all’autoconsumo dell’impresa beneficiaria e risultino inseriti in un più ampio programma di investimenti;
d) all’efficienza nell’utilizzo delle risorse e al sostegno alla transizione verso un’economia circolare.
Le domande potranno essere inviate dalle ore 12.00 dell’11 novembre sul sito di Invitalia.