Il Corriere della Sera l’ha definita, giocando sulla traduzione italiana del nome anglosassone, nella “roccia invisibile che governa il mondo”. In effetti “BlackRock” è la più grande società di investimento nel mondo, con sede a New York. Gestisce un patrimonio totale di oltre seimila miliardi di dollari.
Il fondo ha diffuso il suo sesto rapporto internazionale sul rapporto tra i popoli e il denaro. Per l’Italia, ovviamente, i giudizi non sono positivi in quanto i suoi cittadini sono tra i più strenui risparmiatori. Gli italiani, infatti, si considerano tali per il 78 per cento degli intervistati: nove punti percentuali in più rispetto alla media globale e due punti oltre la media europea (76 per cento).
Italiani che, con i soldi, preferiscono prendere pochi rischi. Il report sostiene che il 75 per cento degli italiani blocca in depositi bancari e risparmi il proprio patrimonio, contro il 66 per cento in Europa e il 74 per cento mondiale. Dal 2007 ad oggi, la giacenza totale sui conti correnti italiani, calcolata dall’Abi, è salita da circa mille a quasi 1.400 miliardi di euro. Tanti soldi che non finiscono nel sistema produttivo. I pochi che investono lo fanno in azioni per il 24 per cento, immobiliare per il 21 per cento, obbligazioni per il 18 per cento e fondi monetari (simili ai conti correnti peraltro) per il 12 per cento.