
“Abbiamo definito l’accordo con la Commissione Ue sui contenuti del Piano strutturale di bilancio per l’estensione a sette anni” del periodo di aggiustamento. Lo ha annunciato il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti durante la conferenza stampa di mercoledì 16 ottobre dopo l’approvazione della Manovra da parte del Consiglio dei ministri. Dal Mef fanno sapere che l’appendice VI al Piano strutturale di bilancio e il Documento programmatico di bilancio sono stati trasmessi, nei tempi previsti, alla Commissione Ue e al Parlamento italiano.
Nell’appendice VI si riportano le principali riforme e investimenti che l’Italia intende adottare per aumentare il potenziale di crescita e resilienza economica e migliorare la sostenibilità di bilancio del Paese. Ciascuna linea di azione è collegata alla misura del Pnrr o dell’accordo di partenariato della politica di coesione europea dell’Italia, con cui si pone in continuità o complementarità, a una o più raccomandazioni specifiche del Consiglio Ue a cui mira a rispondere e a una o più priorità comune UE a cui afferisce.
Inoltre, per ciascuna linea di azione è indicato l’obiettivo da raggiungere e uno o più indicatori che permetteranno di monitorarne il conseguimento negli anni futuri. Per ciascuno di essi sarà riportato il periodo per cui è previsto il completamento, sempre al fine di facilitare un monitoraggio della sua attuazione.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
