E’ stato rinnovato l’Accordo Interprofessionale Tabacco 2018-2020. Lo annunciano i sindacati, sottolineando che si tratta di un provvedimento “unico nello scenario agroalimentare italiano e nel settore del tabacco europeo, che prevede un sistema di regole, controlli e sanzioni a tutela dell’intera filiera tabacchicola nazionale, leader nell’Unione europea con oltre il 32% dei volumi contrattati”.
Si spiega che le novità più rilevanti del nuovo Accordo interessano l’introduzione di un Codice delle buone pratiche di lavoro agricolo (ALP) e la promozione dell’adesione delle aziende alla Rete del Lavoro Agricolo di Qualità istituita presso l’Inps dall’articolo 6 del decreto legge 91/2014, c.m. dalla legge 116/2014, e di un innovativo Piano di strategia fitosanitaria, per il tabacco, condiviso con il Servizio fitosanitario centrale, produzioni vegetali del Mipaaf, teso a contenere ulteriormente l’impatto ambientale della coltivazione, già oggi tra le più rigorose, e la salute dei lavoratori.