“Valorizzare i terreni agricoli incolti, abbandonati o non adeguatamente utilizzati in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia, rivitalizzando la tradizione legata all’agricoltura e all’allevamento in queste regioni, anche attraverso l’inclusione sociale e lavorativa di persone in condizione di disagio, offrendo nuove opportunità per i giovani e favorendo l’introduzione di innovazioni tecnologiche e colturali”.
È questo l’obiettivo del bando sperimentale “Terre Colte”, promosso dalla Fondazione con il Sud, in collaborazione con Enel Cuore onlus, presentato alla presenza del ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina.
Sono a disposizione 3 milioni di euro, di cui due milioni messi a disposizione della Fondazione con il Sud e un milione da Enel Cuore.
L’iniziativa prevede “la concessione, da parte dei proprietari, di uno o più terreni a uno o più soggetti del partenariato che propone il progetto, per una durata minima di 10 anni di cui i primi 5 a titolo gratuito o simbolicamente oneroso”. Le partnership di progetto dovranno essere composte da almeno tre soggetti, di cui almeno due di Terzo settore.
Le proposte potranno prevedere, oltre alle attività di coltivazione e di allevamento, “iniziative di tipo artigianale, commerciale, sociale, turistico-ricettivo, purché strettamente connesse e accessorie a quelle di carattere agricolo”. Il contributo per singola proposta è di massimo 500.000 euro.
Le proposte potranno essere presentate esclusivamente online tramite il sito della Fondazione entro il 23 febbraio 2018 da organizzazioni del Terzo settore, in partnership con altre realtà non profit, ma anche con istituzioni, università, enti di ricerca e imprese profit.
(Gi.Ca.)