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Camera giovani fashion designer: l’International fashion week illumina Messina di moda e stile

Da sinistra: Dario Caminiti, Alessandra Giulivo, Federico Basile, Massimo Finocchiaro, Piero Ricciardo

La città di Messina è pronta a ospitare, dal 7 al 9 settembre 2024, la sesta edizione dell’IFW International Fashion Week, organizzata dalla Camera nazionale giovani fashion designer (CNGFD) per promuovere e sostenere i talenti emergenti e celebrare lo stile e le nuove tendenzee patrocinato moralmente dal Comune di Messina. Sarà Palazzo del Monte di Pietà, con la sua monumentale scalinata, la locationchefarà da cornice alle sfilate e alla premiazione dei Golden Muse Award 2024.  

Protagonisti di questi tre giorni di moda, arte e cultura stilisti di fama internazionale, fashion designer e i talentuosi giovani emergenti del concorso New Generations.

Affermati creativi dello stile, come le firme made in Polonia, Patrycja Plesiak e Anna Cichosz, si aggiungono al parterre di nomi, già annunciati, Roberto Guarducci, Marina Corazziari, Martin Alvarez e Davorin Cordone, illustri designer assegnatari dei Golden Muse Award 2024.

I dettagli di tutti gli appuntamenti e delle altre personalità internazionali che prenderanno parte all’IFW sono stati resi noti durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione che si è tenuta a Palazzo Zanca alla presenza del sindaco di Messina Federico Basile, dell’assessore comunale ai grandi eventi Massimo Finocchiaro, della presidente della Camera nazionale dei giovani fashion designer Alessandra Giulivo, deldirettore della Camera Dario Caminiti e di Piero Ricciardo, direttore regionale Enasc-Unsic Sicilia.

Per il sindaco Basile, Messina si conferma “capitale dei grandi eventi anche nel comparto della moda. L’International Fashion Week, infatti, è un altro appuntamento che abbiamo accolto a braccia aperte, prosegue Basile per la presenza in città di autorevoli rappresentanti della moda internazionale. L’apertura al comparto della moda, anche con due edizioni del ME Fashion Award e di altre iniziative, consente alle nostre giovani generazioni di avvicinarsi a questo mondo, apparentemente così lontano, e di farlo vivere direttamente, anziché seguirlo attraverso la televisione, i mezzi d’informazione e i canali social. Siamo contenti di ospitare questo evento al Monte di Pietà, che per espressa volontà dell’Amministrazione comunale è stato riaperto lo scorso gennaio”.

L’assessore Finocchiaro, nel ringraziare gli organizzatori per avere scelto per questa edizione la città di Messina, ha sottolineato come la moda sia un grande motore imprenditoriale, non solo per chi vuole fare lo stilista ma anche per tutto il mondo parallelo e l’indotto. Ha inoltre citato il mensile dell’Unsic (Unione nazionale sindacale imprenditori e coltivatori) InfoImpresa, che ha dedicato uno spazio proprio a questi argomenti. Ha anche ricordato l’instancabile lavoro portato avanti dal direttore regionale Enasc Sicilia, Piero Ricciardo che rappresenta e coordina uno dei servizi dell’Unsic, il settore previdenziale e del direttore della Cngfd Dario Caminiti. Quest’ultimo ha illustrato gli shooting che si terranno il 7 e 8 settembre e ha parlato della nomina Eccellenza del made in Italy della CNGFD a Gian Piero Cozza, stilista di “Napoli Couture”.

“E’ un’occasione per accendere i riflettori sui nuovi canoni creativi dedicati al mondo femminile, sulla cura dei dettagli, sulle idee al passo coi tempi che sappiano essere straordinarie e sostenibili, romantiche e contemporanee – ha sottolineato la presidente della Camera nazionale giovani fashion designer Alessandra Giulivo – anche quest’anno durante la sfilata decreteremo il podio della seconda edizione del nostro concorso dedicato alle New Generations, cioè agli studenti dell’ultimo anno di scuole e accademie di moda e design che riceveranno alcune borse di studio e software. I finalisti sono Noel Tomassini, Archiropita Gallo ed Erika Giorgianni e presenteranno alcuni capi per aggiudicarsi il primo, secondo e terzo posto”.

Il direttore regionale Enasc Sicilia, Piero Ricciardo, ha parlato delle attività dell’Ente nazionale assistenza sociale ai cittadini del sindacato datoriale Unsic che patrocina l’IFW.

Sogno e avanguardia ma anche elementi di architettura e tecnologia per vestire una donna moderna e sensuale: sono le parole chiave delle collezioni pronte per la passerella di questa edizione dell’International Fashion Week.

Sul palco del Monte di Pietà sfileranno le creazioni Patrycja Plesiak e Anna Cichosz, direttamente dalla Polonia. La Plesiak è una rinomata stilista, nota per il suo design innovativo ed all’avanguardia. Grazie alla sua attenzione ai dettagli ed alla voglia di oltrepassare i confini, Patrycja è diventata una figura di spicco nel settore della moda, in dodici anni di lavoro. Come stilista ha vinto numerosi premi internazionali. Ha rappresentato la Polonia all’Expo di Milano nel 2015 e ricevuto il “Premio Internazionale Grandi Artisti Luigi Centra”. Nel suo atelier di Łódź ha creato 46 collezioni originali nello spirito della moda sostenibile.

La Cichosz è diplomata alla Scuola d’Arte di Fashion Design della SAPU di Cracovia. Disegna collezioni femminili secondo la propria coscienza. Ha all’attivo diverse collaborazioni nel campo teatrale, pubblicitario e sartoriale in senso lato. Un brand che veste ogni tipo di donna facendola sentire protagonista, moderna, sicura di sé ed indipendente. La collezione di haute couture dal nome “Dream World” si ispira alla natura, utilizzando forme biologiche. Spunto principale gli elementi del mondo che ci circondano, i colori, la leggerezza, la fluidità e la simbiosi presenti in natura.

Roberto Guarducci vanta una lunga e brillante carriera: ha lavorato per la maison Fendi per oltre 20 anni. Ha vestito celebrità da ogni parte del globo diventando un prezioso esponente nonché grande esperto del lusso made in Italy. Livornese ma residente ed operativo a livello professionale a Bari. Dopo aver frequentato molte case di moda tra Roma e Milano ha acquisito una notevole esperienza nel settore, sperimentando le sue capacità creative all’interno di aziende molto importanti tra cui Basile e Luciano Soprani. In Fendi ha avuto modo di collaborare anche con il genio della moda Karl Lagerfeld e con il grande costumista Piero Tosi. Le ispirazioni creative a cui fa rifermento per i suoi abiti possono essere di varia natura, ma l’arte pittorica degli artisti della Belle Epoque e dell’Art Nouveau, come Giovanni Boldini, e dell’Art Déco sono per lui una fonte inesauribile di emozioni e quindi di spunti creativi fondamentali al suo ideale di ricerca e di sperimentazione estetica ed evolutiva per la sua moda. Guarducci ha ricevuto moltissimi riconoscimenti e premi per le sue creazioni sartoriali e per il suo talento nell’alta moda. 

Marina Corazziari è una stilista di gioielli particolarissimi conosciuta a livello internazionale, scenografa e curatrice di mostre ed eventi prestigiosi è figlia d’arte, proviene da una famiglia di architetti. Docente esperta per “Storia del gioiello” in diversi licei e istituti superiori di moda, consegue la laurea in Scenografia e Storia dell’Arte presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, una specializzazione presso la Uno A Erre ad Arezzo e subito dopo un master in Alta Decorazione applicata agli abiti a Firenze alla Fondazione Roberto Cappucci. Lavora tra Roma, Bari, Milano e Montecarlo conta più di duecento mostre, quasi tutte personali, in Italia e all’estero in location di altissimo livello. Durante le varie edizioni di AltaRoma crea intere collezioni di gioielli dallo stile eclettico per l’icona indiscussa dell’haute couture Raffaella Curiel, per Vittorio Camaiani, per Flavio Filippi e tanti altri. Riceve negli anni numerosi premi e riconoscimenti e recensioni e pubblicazioni sulle più importanti testate giornalistiche nazionali ed internazionali.

Bladimir Martin Alvarez, il visionario della moda, nato in Colombia, si divide tra Milano, Parigi e New York. Dopo aver completato gli studi in Amministrazione finanziaria e Auditoria, si trasferisce nel 2000 a Milano, dove inizia a studiare fashion design presso una prestigiosa scuola. Durante la sua formazione, completa un master come Progettista e Assistente di prodotto e processo, acquisendo competenze tecniche avanzate e una profonda comprensione del ciclo produttivo della moda. Dopo aver collaborato con diverse aziende della regione milanese, nel 2007 Martin decide di lanciarsi in proprio, aprendo la sua sartoria. nel 2010 realizza la sua prima collezione di prêt-à-porter, che attira rapidamente l’attenzione a livello internazionale. Il successo di Martin si consolida durante la Milano Fashion Week, in occasione della seconda edizione del “Cool Hunter Italy Trade Show”, un evento dedicato alla promozione di giovani designer emergenti e del Made in Italy all’estero. Martin si distingue e vince il primo posto. Nel 2016 nasce la linea “De Santis by Martin Alvarez”, che debutta in occasione della Milano Fashion Week con una collezione di prêt-à-porter. Il brand oggi è venduto in oltre 42 multibrand in quattro continenti e punta sullo sviluppo in America, Asia e Medio Oriente.

Davorin Cordone nasce a Palermo dove frequenta un liceo artistico e prosegue con gli studi accademici nel campo della moda. Esteta di nascita, le sue prime attrazioni si rivolgono immediatamente verso la “bellezza”, trasformando questa attrazione in ricerca. L’arte gli permette di ricreare tutto ciò che la sua mente ed il suo gusto gli propongono, capendo col tempo e la ricerca di forme che la moda è il mezzo più adatto a lui. Una visione di donna così forte ed incalzante che deve assolutamente riportare attraverso gli abiti.  Il suo design ha una missione: donare potere alle donne tramite la bellezza e l’immagine.  Le creazioni del ventinovenne palermitano sono state ospiti di eventi come AltaRoma, il festival del Cinema di Venezia, Alternative Hair Show, International Visionary Awards, le fashion week di Parigi e Milano, Expo Milano, Guanzhou Fashion week, Robotizzati, presenti anche in mostre internazionali, e programmi televisivi trasmessi dalla Rai quali “L’Italia con Voi”, “Pomeriggio 5”, “Glam music” e “X Factor”. Ha vestito donne dello spettacolo e del cinema. I suoi abiti vogliono impreziosire la donna per renderla un gioiello da passerella, attraverso la preziosità di un lavoro rigorosamente fatto a mano con particolare attenzione ai dettagli.

La Camera nazionale giovani fashion designer, è l’associazione di settore moda dell’Unsic che coordina e promuove lo sviluppo dell’arte in senso lato e della moda in tutte le sue sfaccettature in Italia e all’estero.

Il programma dell’International Fashion Week Messina

Sabato 7 settembre 2024

  • shooting fotografico dalle ore 10:00 presso le location culturali più suggestive della città di Messina. Gli shooting saranno curati dal fotografo Antonio Taccone.

Domenica 8 settembre 2024

  • Palazzo Monte di Pietà – ore 18:30 red carpet con interviste e foto per la stampa. Come inviato ci sarà il giornalista Massimiliano Cavaleri.
  • Ore 19:30 – sfilate di alta moda e consegna del premio “Golden Muse Award”, presenta Alessandra Giulivo.
  • Golden Muse Award: Roberto Guarducci, Marina Corazziari, Martin Alvarez, Davorin Cordone.
  • Eccellenza Made in Italy: Gian Piero Cozza couturier di Napoli Couture.
  • International Fashion Designer: Patrycja Plesiak – Anna Cichosz.
  • New Generations: Erica Giorgianni, Noel Tomassini, Achiporita Gallo (finalisti del concorso).

Lunedì 9 settembre

  • Incontro presso la sala meeting dell’hotel Messenion di Messina. Alle 10:30 lo stilista Martin Alvarez incontra gli studenti dell’ente Eris Formazione e i fashion designer.

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