
I risultati possono essere visti sulla pagina web dedicata alla quale si accede tramite il QRcode presente nell’etichetta del ministero. Online ci sono la descrizione del prodotto o dell’organizzazione, i valori numerici e i grafici che mostrano i risultati e i miglioramenti, in termini di sostenibilità, raggiunti dai produttori che aderiscono al progetto.
“Viva”, avviato dal ministero nel 2011, è ormai un sistema consolidato per misurare la sostenibilità in viticoltura e uno dei capisaldi per la definizione di uno standard unico nazionale. Si avvale del supporto scientifico del Centro Opera dell’università Cattolica di Piacenza e coinvolge circa settanta cantine.
Grazie al decreto interministeriale (Ambiente-Politiche agricole) del 2017, è in corso un lavoro tecnico-scientifico congiunto per la gestione di uno standard di gestione sostenibile del settore vitivinicolo misurabile e accreditato, che sia un punto di riferimento unico per le produzioni italiane e un biglietto da visita per i prodottimade in Italy sui mercati internazionali.
(Gia.Cas.)
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
