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Si chiama “24 ore di Eleganza” ed è stato l’evento dedicato ai maestri italiani della sartoria organizzato dall’Istituto Italiano di cultura di Belgrado.
Andato in scena il 30 settembre scorso, in collaborazione con la DeGorsi Luxury Consulting, è stata l’occasione per ammirare anche una serie di iniziative nell’ambito della manifestazione “Bello e Ben Fatto”.
Nel corso dell’evento, è stato anche presentato il libro sui dieci anni di “24 ore di eleganza”, che racconta il lavoro dei i più grandi maestri del fatto a mano che, con la loro creatività ed eleganza, sono il simbolo di un tempo e fanno da contrappeso alla produzione in serie e all’industria della moda.
E’ stato anche proiettato il documentario “54 hours of Rubinacci” che illustra tutte le fasi della creazione di un abito fatto a mano presso l’atelier di uno dei più grandi esperti napoletani della Rubinacci.
Per l’occasione è stata inoltre allestita una mostra con abiti fatti a mano dei più grandi maestri italiani dell’eleganza come Sciamat, Chiaia, Rubinacci, Liverano, A.Caraceni e una seconda mostra sul fatto a mano in Serbia, con il meglio dell’artigianato serbo.
Infine, una tavola rotonda sul tema “Artigiani e nuova normalità” con un confronto tra Valentino Ricci (Sciamat), Gennaro Annunziata (Chiaia), Fabio Attanasio (The Bespoke Dudes), Stefania Ferrero (Faggioli Atelier).
Fonte: Farnesina