Il candidato alla Presidenza della Regione Lazio, Francesco Rocca, a margine di un incontro pubblico alla presenza della stampa, ha illustrato le priorità che la sua Giunta regionale metterebbe in campo per Viterbo ed i viterbesi.
Insieme al candidato Rocca erano presenti al Bar Schenardi, la sindaca di Viterbo Chiara Frontini, il presidente della Provincia Alessandro Romoli, il sottosegretario alla Cultura On. Vittorio Sgarbi, l’On. Mauro Rotelli (Fdi) e l’On. Francesco Battistoni (Fi).
“Le nostre priorità per Viterbo – ha esordito il candidato Francesco Rocca – sono il frutto di una campagna elettorale fatta di ascolto degli amministratori, delle categorie e dei cittadini. Essi si aspettano da noi fatti, politiche che invertano la tendenza che vede la comunità viterbese completamente dimenticata dalla Regione Lazio guidata da Zingaretti e da Alessio D’Amato.
Una volta al governo della Regione, saremo vicini alle esigenze di questo territorio. Penso, in primo luogo, alla candidatura di Viterbo quale Capitale europea della cultura 2033. Uno scandalo che in questi 10 anni abbiano scippato alla nostra Regione l’assessorato alla Cultura. Noi non soltanto lo istituiremo nuovamente, ma ci impegneremo per supportare la candidatura di Viterbo, chiedendo che la Regione faccia parte del Comitato promotore istituzionale.
Lavoreremo, poi, per la riqualificazione delle ex terme Inps, sottraendo un’area straordinaria sotto il profilo artistico e naturalistico al degrado e all’incuria.
Concorderemo con le istituzioni più vicine ai cittadini, un piano rifiuti che preveda lo stop del conferimento dei rifiuti di Roma a Monterazzano, promuovendo una strategia di riuso, riciclo e riduzione.
Infrastrutture strategiche per il territorio viterbese sono il completamento della Orte-Civitavecchia ed il raddoppio della Cassia Bis.
Dobbiamo sburocratizzare una macchina troppo spesso lenta, non al passo con i bisogni delle imprese e dei cittadini. Spenderemo bene risorse troppo spesso mal utilizzate, penso a quelle del PSR.
So che molti Comuni della vostra Provincia chiedono un impegno della Regione per questioni che riguardano la Talete S.P.A. Saremo vicini ad amministratori e cittadini là dove la Regione potrà intervenire.
Il capitolo sanità interesserà, naturalmente, gran parte del nostro impegno. Per Viterbo e la Tuscia grande rilevanza verrà data al Pronto Soccorso del “Belcolle” . Purtroppo siamo stati abituati a Pronto Soccorso in cui sovente viene calpestata la dignità umana dei pazienti, costretti a subìre attese nettamente superiori a quelle delle altre Regioni d’Italia.
Soltanto nel Lazio, infatti, si governano i posti letto con il fax ed il cordless. Digitalizzeremo tutto quel che può essere digitalizzato, abbattendo le liste d’attesa soprattutto per la diagnostica e le visite oncologiche.
Queste non sono promesse elettorali, ma proposte che la nostra Giunta – anche grazie al lavoro di squadra della nostra coalizione – renderà politiche a vantaggio dei cittadini viterbesi e laziali”.