UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
Dal 2 novembre è disponibile su Prime Video Come un padre, il docufilm sull’allenatore Carlo Mazzone, detto Sor Carletto o Sor Magara per lo spiccato accento romano. Un documentario che racconta non solo la strabiliante carriera, ma anche la vita e gli affetti del grande Carletto Mazzone.
Nato a Roma il 19 marzo 1937, dopo aver giocato nelle giovanili della Roma, nel 1959 ha esordito in serie A in Fiorentina-Roma (1-1) e Roma-Talmone Torino (4-1). Poco più tardi è passato alla Spal, per poi giocare con il Siena in Serie C. Dal 1960 al 1969 ha giocato con il Del Duca Ascoli di cui è stato anche capitano.
Ma più che per la carriera di calciatore, Sor Carletto è famoso per quella di allenatore. La sua avventura in tal senso è iniziata nel 1968, quando il presidente di Del Duca Ascoli, Costantino Rozzi, gli ha affidato temporaneamente l’incarico di allenare la squadra. Durante una sostituzione, per la prima volta nella storia ha portato i bianconeri in testa al campionato. Rimasto all’Ascoli fino al 1975, ha portato la squadra dalla Serie C alla Serie A.
È cosi che il 1968 ha segnato il principio di ben 38 anni di carriera come allenatore, stabilendo il record di 1.278 panchine ufficiali, di cui 792 in Serie A, 797 se si contano anche gli spareggi.
Ricordandolo non si può non citare la famosa partita del derby lombardo Brescia-Atalanta del 2001. Dopo un primo tempo a favore dell’Atalanta che stava vincendo 3 a 1, Mazzone venne preso di mira dalla tifoseria avversaria. Infuriato, al secondo gol di Baggio si rivolse ai tifosi dicendo “Mò se famo il 3 a 3 vengo sotto lì da voi”. Sullo scadere del tempo, il pronostico si avverò e Sor Carletto iniziò la sua corsa sotto la curva. L’episodio resta una delle immagini più iconiche della storia del calcio italiano.
