Fino al 3 aprile 2022 ModenaFiere rinnova l’appuntamento con Modenantiquaria, manifestazione internazionale dedicata all’Alto Antiquariato.
Afferma il direttore generale di ModenaFiere Marco Momoli: “E’ un’edizione di vera eccellenza antiquaria, con i maggiori esponenti del settore e opere d’arte d’eccezione e in piena sicurezza; per poter offrire agli antiquari italiani e internazionali e al nostro bellissimo pubblico, un luogo ed un’ occasione imperdibili. Modenantiquaria è una ‘scena’ dove cultura, passione e affari si muovono bene, insieme. Il palcoscenico dove il bello è protagonista e dove il sogno può concretizzarsi in realtà. Per una mostra di livello come Modenantiquaria è fondamentale la certezza della certificazione degli oggetti esposti, per dare tutta la tranquillità possibile ai clienti e collezionisti. Ecco perché oltre alle garanzie che già danno gli espositori già selezionatissimi, abbiamo selezionato un vetting di storici dell’arte accreditati a livello internazionale che esaminano tutti gli oggetti esposti prima dell’apertura della mostra – conclude Marco Momoli.
Pietro Cantore, presidente Antiquari Modenesi e tesoriere dell’Associazione Antiquari d’Italia si è espresso molto positivamente: “C’è voglia da parte degli espositori e degli antiquari di ripartire alla grande; le vendite e la voglia di comperare antico non si sono mai fermate nemmeno in questo periodo di forte incertezza; questo fa ben presagire una ripartenza del mercato molto significativa. In un periodo di così forte incertezza – continua Pietro Cantore – i valori veri dell’arte antica danno sicurezza ad appassionati ed investitori”.
“In contemporanea a Modenantiquaria, ritorna anche Petra completamente rinnovata: 2.800 metri quadrati di verde, gallerie selezionate e un nuovo spazio tematico dedicato alla scultura dal XIII al XX secolo – dichiara Francesca Moratti, responsabile di entrambe le manifestazioni – Il popolare Salone dedicato agli arredi da giardino, sia esso storico che contemporaneo – continua la responsabile – giardino di città o di mare, campagna o montagna, orizzontale o verticale, piccolo o enorme, cambia volto e conferma l’eccellenza per cui si era distinto”.
Nuova importante mostra nella mostra arriva “SCULPTURA. Capolavori Italiani dal XIII al XX secolo”, una nuova sezione interamente dedicata all’arte scultorea d’eccellenza a cura di Fernando Mazzocca, Aldo Galli e Andrea Bacchi.
In più un concorso firmato BIOHABITAT e AIAPP e chiamato i GIARDINI DI PETRA: 15 giardini selezionati in cui l’opera d’arte sarà un tutt’uno con la natura rendendo l’uomo parte integrante del percorso.
Tanti i grandi protagonisti che danno prestigio alla Mostra: da Altomani & Sons a Cantore Galleria, da Longari Arte a Verdini Antichità, da Fondantico di Tiziana Sassoli a Brun Fine Art e ancora Tornabuoni Arte, Robertaebasta, e Cesare Lampronti, Butterfly Institute, Paolo Antonacci ed Enrico Gallerie d’Arte, Bottegantica di Enzo Savoia e Miriam Di Penta Fine Arts, Callisto Fine Arts e Galleria Previtali, Berardi Galleria d’Arte e Studiolo di Stefano e Guido Cribiori, Galleria Megna, Mirco Cattai e Robilant+Voena, Botticelli Antichità, Dario Ghio, Galleria Marletta, Scultura Italiana di Mottola, Antichità Caiati, Galleria Romigioli, Secol-Art, 800/900 Art Studio, Antichità La Pieve, Antichità Giglio, Galleria Silva.
Appuntamenti:
- 31 marzo, ore 17.30/18.00 – spazio incontri, padiglione B
IL MARMO CHE VOLA A CURA di Marco Carminati – il Sole 24 ore
Andrea Bacchi Direttore Fondazione Federico Zeri – Università di Bologna
Aldo Galli Professore di Storia dell’arte – Università di Trento
Pietro Cantore Tesoriere Associazione Antiquari d’Italia e Presidente Associazione Antiquari Modenesi
Bruno Botticelli Presidente Associazione Antiquari d’Italia
Walter Padovani Galleria Antiquaria Walter Padovani
- 1 aprile, ore 17,30 – spazio incontri, padiglione A
SCULTURA, CHE PASSIONE! Un anno ricco di eventi
Toto Bergamo Rossi Direttore della Fondazione Venetian Heritage
Arturo Galansino Palazzo Strozzi Firenze
Carlo Orsi Galleria Antiquaria Carlo Orsi / Trinity Fine Art
Alessandra Quarto Soprintendente all’Archeologia, alle Belle arti e al Paesaggio della Città Metropolitana di Bologna e delle province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara;
modera Leonardo Piccinini