UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
Trascorrere una giornata diversa, vivendo l’incantevole connubio tra la bellezza delle vigne, l’aria fresca e pura della campagna e l’indimenticabile degustazione di vini; tutto questo è possibile presso Cantina Riboli, la giovane azienda vitivinicola piemontese, che apre le sue porte per scoprire un luogo magico, dove la passione per il vino si fonde con la bellezza della natura.
Immersa nelle colline dell’astigiano, patrimonio dell’UNESCO, Cantina Riboli regala un’esperienza senza pari. Guidati da Roberto e Riccardo Riboli, i dinamici giovani proprietari, gli ospiti saranno condotti tra filari di viti, mentre ascoltano l’affascinante storia della Cantina e le tradizioni che si celano dietro ogni bottiglia di vino, frutto di competenza e passione.
Gli ospiti avranno l’opportunità di ammirare da vicino le diverse varietà di uva coltivate, da La Barbera al Moscato, scoprendo i segreti di un’agricoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente.
La visita proseguirà all’interno della cantina, dove i profumi e i sapori del vino si fanno più intensi e dove verranno svelati i metodi di produzione, che consentono di ottenere vini eleganti e curati in ogni dettaglio, dalla vendemmia alla maturazione in bottiglia. Un viaggio sensoriale, capace di avvolgere l’ospite in un’atmosfera unica e affascinante.
Ma la vera sorpresa arriva per il gran finale: una degustazione di 3 vini di Cantina Riboli, accuratamente selezionati per guidare gli ospiti alla conoscenza di un nuovo stile. I vini saranno accompagnati da prodotti tipici locali, che esalteranno ulteriormente i sapori e i profumi appena scoperti.
Cantina Riboli spazia da la Barbera, prodotta in tre differenti tipologie al metodo classico. Una linea completa per accompagnare ogni occasione, a cui si aggiunge, disponibile ufficialmente per l’acquisto, “Estro”, il nuovo Cortese macerato in anfora.
“Il nuovo orange wine è un progetto che nasce dalla volontà di valorizzare il nostro territorio e con esso un vitigno autoctono sempre meno considerato: Il Cortese – dichiara Roberto Riboli. “Il risultato è il nostro Estro, che viene vinificato a grappolo intero e macera per sette mesi all’interno delle nostre anfore. Un vino totalmente naturale, fermentazione spontanea, nessuna aggiunta di solfiti e nessuna filtrazione prima di essere imbottigliato”.
Estro ha una produzione estremamente limitata, solo 432 bottiglie e 20 magnum, tutte numerate.
Visitare la Cantina significa vivere una giornata indimenticabile nel cuore del territorio vinicolo dell’astigiano dove, circondati da un paesaggio unico e dalla calorosa accoglienza dei fratelli Riboli, si avrà la possibilità di vivere un’immersione nel meraviglioso universo del vino.
Per chi desidera vivere questa esperienza, è possibile prenotare la visita direttamente sul sito di Cantina Riboli (www.cantinariboli.it).
