Pensioni, “quattordicesima maggiorata” per over 64 a basso reddito

Per i pensionati con più di 64 anni e con redditi annui fino a 13.049 euro, a luglio arriverà la quattordicesima, da quest’anno estesa dalla legge di bilancio anche a coloro che hanno redditi tra 1,5 e due volte il minimo. Lo precisa un messaggio dell’Inps pubblicato sul suo portale lo scorso 28 marzo. La misura aggiunge di fatto una “somma aggiuntiva” a chi già lo percepiva, portandolo per chi ha oltre 25 anni di contributi (28 i lavoratori autonomi) a 655 euro. L’importo in realtà varia tra 437 e 655 euro per coloro che hanno avuto nel 2016 redditi fino a 9.1786,86 euro (a seconda degli anni di contributi versati), ovvero fino a 1,5 volte il trattamento minimo, e tra 336 e 504 per coloro che hanno redditi tra 9.786,86 e 13.049,14 euro (tra 1,5 e due volte il trattamento minimo).

“Il pagamento – si legge nel messaggio Inps – verrà effettuato d’ufficio per i pensionati di tutte le gestioni unitamente al rateo di pensione di luglio 2017 ovvero di dicembre 2017 per coloro che perfezionano il requisito anagrafico nel secondo semestre del 2017. Il beneficio sarà erogato in via provvisoria sulla base dei redditi presunti e sarà verificato non appena saranno disponibili le informazioni consuntivate dei redditi dell’anno 2016 o, nel caso di prima concessione, dell’anno 2017.

Sono circa 2,125 milioni i pensionati con redditi individuali fino a 1,5 volte il trattamento minimo e 1,25 milioni i pensionati con redditi tra 1,5 e due volte il minimo.

Ad incrementare la misura della somma è l’articolo 1, comma 187 della legge 11 dicembre 2016, n. 232.