
Si cominciano a calcolare (o a prevedere) i danni generati dal Coronavirus anche in Italia in termini di riduzione delle presenze dei turisti cinesi.
“L’impatto sarà importante, a febbraio, con i voli chiusi, avremo presenze cinesi pari a zero – è quanto ha detto Alessandro Nucara direttore generale Federalberghi a 24Mattino di Simone Spetia e Maria Latella su Radio 24.
“Ogni anno ci sono cinque milioni e 300mila presenze cinesi in Italia. Quest’anno saremmo arrivati a sei milioni di notti dormite in alberghi. Questo blocco determinerà una frenata, le presenze di febbraio previste erano 400mila circa, avremo numeri pari a zero”- il direttore Nucara aggiunge a Radio 24.
“Ci sono turisti cinesi che spendono fino a 2000 euro al giorno, c’è tutta la componente importante dello shopping, i cinesi in Italia vengono per comprare italiano”.
Nei giorni scorsi a Roma, all’hotel Plaza, operatori del settore hanno illustrato i dati dettagliati sulla presenza del turismo cinese, che rappresenta la principale fonte per il comparto: i cinesi, infatti, sono in assoluto i principali acquirenti dei beni di lusso.
UNSIC – Unione Nazionale Sindacale Imprenditori e Coltivatori
