Buongiorno, vi scrivo a nome dei docenti della scuola secondaria di primo grado della regione Puglia per comunicarvi che siamo stati sottoposti ad una vera e propria discriminazione ad opera del governatore della regione Puglia per quanto riguarda la possibilità di scelta, data ai SOLI genitori, di frequentare le lezioni in presenza o in DAD.
Noi docenti rileviamo da due settimane una enorme difficoltà nel condurre la didattica contemporaneamente a distanza e in presenza, sia per scarsità di mezzi che per impossibilità nel gestire velocemente i due tipi di didattica. In tutto ciò le ore di lezione si contraggono precipitosamente a neppure 20 minuti..
Per noi docenti questa soluzione è antiprofessionale e non utile, oltre ad essere rischioso.
Spero che ci possiate aiutare.
Grazie in anticipo
A.S.