I lavori sono stati coordinati dal professor Michele Ugolini e dalla professoressa Rossana Gabaglio, dei Laboratori di Progettazione degli Interni e Conservazione del costruito del Politecnico di Milano nell’ambito del corso di Laurea magistrale in Progettazione architettonica.

Gli elaborati sono stati esposti in una sala della Facoltà di Architettura e sono state visionate alcune ipotesi progettuali:

  • 4 ipotesi progettuali sul sito stabilimento ex Lacava
  • 1 ipotesi progettuale sull’area di Cava di Porticello
  • 4 ipotesi progettuali sull’area di Porticello ex Pumex.

Il workshop Between the wrinkles of an unexpected glacier – Lipari discovering white pumice quarries avviato nel novembre 2016, troverà la sua presentazione finale dal 7 al 9 dicembre 2017 presso il Palazzo dei Congressi in Lipari, da tutti accessibile, con l’esposizione di tutti gli elaborati.

I lavori del Politecnico, già convenzionato con il Comune di Lipari, con ogni probabilità verranno estesi nel prossimo anno accademico anche ad altre realtà industriali dismesse.

Si ritiene superfluo sollevare inutili allarmismi in quanto i lavori svolti dall’Università si riferiscono ad ipotesi progettuali che, insieme ad altri già presentati in passato, saranno oggetto di valutazione da parte della comunità eoliana e, a seguire, in altri ambiti istituzionali.

Inoltre, Il Dott. Angelo Sidoti il prossimo 23 novembre 2017 alle ore 16.30 presenterà il ‘Progetto della riconversione delle Cave di Pomice’ presso l’aula magna della Facoltà di Economia di Torino, nella prima conferenza internazionale sul turismo “Turin smart tourism”.

Il Progetto delle Cave è stato selezionato dal Dipartimento di Management Diretto dal professor Valter Cantino come un case history di successo.

Il programma è consultabile al link www.smartourism-unito.it.

(Gi.Ca.)