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I sette mercati più grandi del mondo

Central de Abastos in Messico

Civitatis, distributore online di visite guidate, escursioni e attività in italiano nelle principali destinazioni del mondo, propone una lista dei sette mercati più grandi del mondo. Quando si visita una città, cosa c’è di meglio che perdersi tra le file di bancarelle del suo mercato? Senz’altro, è una tappa essenziale per conoscere a fondo gli usi e costumi di un Paese. Difatti, lì si possono trovare articoli di ogni genere e sorta: prodotti locali, vestiti, artigianato, profumi e persino oggetti di seconda mano. In questa selezione dei mercati più grandi del mondo, scopriremo che passeggiare tra bancarelle e stradine può diventare un’avventura tutta da vivere.

  1. Mercato di Yiwu, Cina

Se i grandi magazzini cinesi sono immensi, vedere il mercato di Futian annulla ogni paragone. Conosciuto anche come il mercato di Yiwu e ubicato nell’omonima città cinese, si tratta del mercato all’ingrosso più grande del mondo e conta 5,5 milioni di metri quadrati e ben sette chilometri d’estensione. Da qui, proviene la maggior parte degli articoli di tutti i negozi cinesi del pianeta, dato che vende principalmente idee regalo, giocattoli, orologi, accessori, vestiti, decorazioni ed elettronici all’ingrosso. Servirebbero diversi giorni per visitarlo tutto.

  1. Central de Abastos, Città del Messico

Nella lista, un posto di riguardo spetta alla Central de Abastos di Città del Messico (CEDA), il mercato alimentare più grande del mondo. Le sue bancarelle si distribuiscono lungo una superficie di 327 ettari, dove si può trovare di tutto, dalle prelibatezze locali alle auto a noleggio. Nel CEDA si incontrano vignaioli, prodotti tipici come mole, cioccolato e quesadillas, e i diableros, caricatori che usano le carriole per trasportare merci in tutto il mercato.

  1. Gran Bazar, Istanbul

Il Gran Bazar di Istanbul è uno dei sette mercati più grandi del mondo, nonché uno dei più famosi. Si trova nella Città Vecchia, si estende su 64 strade ed è accessibile attraverso 22 porte. Come la maggior parte dei suq, è organizzato in sindacati, pertanto i gioiellieri, i conciatori, i cappellai e altri artigiani espongono i loro prodotti nelle stesse vie. Le sue origini risalgono al lontano 1455, quando Mehmed II costruì un bazar nei pressi del suo palazzo, attorniandolo così di botteghe artigiane. Le imprese iniziarono a proliferare, dopodiché le strade vennero coperte e al loro intorno venne eretta una muraglia.

  1. Mercato di Tsukiji, Tokyo

Attenzione, amanti del sushi: non perdetevi questa chicca! Curiosi di sapere qual è il posto migliore al mondo per mangiare questa squisitezza giapponese? Senza alcun dubbio, il famoso mercato di Tsukiji, in Giappone, è il più grande mercato del pesce del mondo. Le sue bancarelle offrono più di 450 specie differenti di frutti di mare e pesci, oltre a una lunghissima storia che trova le sue origini nel XVI secolo. Uno dei momenti più interessanti in questo frenetico e vivace angolo di Tokyo è l’asta dei tonni, che ha luogo ogni giorno dalle 5:00 alle 6:15 del mattino.

  1. Mercato di Chatuchak, Bangkok

Un altro dei 7 mercati più grandi del mondo è Chatuchak, a Bangkok, aperto solo nei fine settimana e festivi. Nei suoi 140mila metri quadri troverete cibo, piante, artigianato, mobili, opere d’arte e perfino animali. La contrattazione è tipica in questo mercato, ragion per cui è possibile ottenere un buon prezzo se si è bravi a negoziare. Nella sua sezione ristorante, si possono assaporare specialità tailandesi e, naturalmente, i famosi snack a base di insetti. Chi vuole di provare un delizioso scorpione arrosto?

  1. Merkato, Addis Abeba

Merkato, chiamato anche Addis Ketema (Città Nuova), è un mercato all’aperto ad Addis Abeba, capitale dell’Etiopia. Si tratta del mercato più grande di tutta l’Africa ed è specializzato in prodotti agricoli di produzione locale, come caffè, tuberi o spezie. Le sue origini risalgono al periodo della colonizzazione italiana del paese, fra il 1936 e il 1947: difatti, il suo nome deriva appunto dalla parola “mercato”. Attualmente, occupa un intero quartiere, di circa quindici ettari.

  1. Queen Victoria Market, Melbourne

Il Queen Victoria Market occupa sette ettari ed è il più grande mercato dell’emisfero australe. Impressionante, non trovate? Ha aperto le sue porte nel marzo del 1898 e, grazie all’espansione del commercio, si è sviluppato rapidamente fino a diventare ciò che è ora: una delle attrazioni turistiche più grandi di Melbourne, fulcro della vita notturna e culturale della città. Infatti, il governo australiano sta premendo affinché venga dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

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